Un sogno che si avvera. Questa mattina, tra le 7 e le 11, il Molo Audace, il Bacino San Giusto e il Molo IV di Trieste sono stati occupati e conquistati dai kitesurfer e dai windsurfer, normalmente “relegati” in spiagge poco accessibili o stretti in canali navigabili per accedere al mare aperto. Grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto, e sotto l’attento controllo dell’organizzazione e dei Vigili del Fuoco, 50 tra windsurfer e kiter sono partiti per sfidare la Bora. Puntuale, il vento di Trieste ha soffiato dalle 6 del mattino alle 11, con intensità superiore ai 35 nodi, con raffiche violente e incostanti, difficili da domare, ma perfette per conquistare la città. A capo della flotta, il talento esordiente del kitesurf, il capoverdiano “Matchu” Lopes Almeida: con il suo kite streapless ha incantato gli appassionati che dal Molo Audace hanno visto sorgere l’alba, pur di non perdersi l’unica occasione per vedere in città, a due passi dalla piazza dell’Unità d’Italia, le evoluzioni con kite e windsurf. Accanto a dieci kiter professionisti, quaranta windsurferimpegnati nello speed contest, la gara di velocità, sono scesi in acqua dal Molo IV per occupare lo spazio di fronte alla Diga del Porto Vecchio: hanno superato i 33 nodi di velocità, anche se la classifica sarà definita nei prossimi giorni, dopo la validazione delle tracce gps, in tempo per la premiazione di venerdì 12 alle 21, nella Portocittà Arena Barcolana.
“È una grande emozione saltare di fronte alla piazza di una città così bella – ha dichiarato alla fine del contest il capoverdiano Matchu Lopes Almeida – qui a Trieste ho trovato tanta ospitalità e tanto seguito per il kitesurf, sono sorpreso. È stato davvero unico trovarmi di fronte alla piazza, saltavo in aria con la vostra Bora e vedevo la gente in giacca e cravatta che andava a lavorare, è stato divertente! Avete un vento strano, molto difficile“.
Soddisfatti anche i racer del windsurf, una community di un centinaio di persone tra Italia, Slovenia e Croazia, sempre alla ricerca della raffica perfetta di Bora. “È stato davvero un sogno che si avvera – ha commentatoMichele Rocco, organizzatore dell’associazione sportiva Barcoletta, che per questo evento ha lavorato in sinergia con la Società velica di Barcola e Grignano – vedere i nostri surfisti davanti piazza dell’Unità è una cosa unica. Abbiamo cercato la massima velocità e l’abbiamo trovata: ora stiamo analizzando le tracce, ma siamo andati tutti forte“.
Decathlon Barcolana Fun rappresenta per la Società velica di Barcola e Grignano una vera e propria scommessa: quella di organizzare, nel primo weekend della Settimana della Barcolana, eventi che diano conto della passione per la vela in tutti i suoi aspetti. La Svbg desidera ringraziare la Capitaneria di Porto e i Vigili del Fuoco per il sostegno nel portare un evento così impegnativo a pochi passi da piazza dell’Unità d’Italia.