Come ogni anno le vie del centro storico di Città della Pieve saranno animati con lo storico Palio dei Terzieri: sarà l’antica Castel della Pieve in un tripudio di colori a fare da incantevole cornice alla celebre Caccia del Toro, rievocazione di una sorta di corrida risalente ai secc. XV-XVI, disputata con l’uso di lance.
Le radici storiche del Palio risalgono all’epoca del Tardo medioevo, quando la città umbra, dopo un periodo di libertà sotto la protezione dell’imperatore Federico II di Svevia, veniva nuovamente sottomessa da Perugia. Intanto il borgo era già suddiviso in tre parti, ovvero Terzieri, che ancora oggi contraddistinguono Città della Pieve.
L’astio profondo verso la città del Grifo, di parte papale, si denota anche nella conformazione della città stessa, modellata sulla più potente città filo-imperiale dell’Italia centrale, Siena. Non casualmente la cittadina ha la forma dell’aquila, simbolo storico del potere imperiale, che minacciosamente avanza verso Roma, sede del potere papale.
Le tre parti dell’aquila coincidono con i Tre Terzieri che, a loro volta, rimandano alle tre classi sociali: la testa corrisponde al Terziere Castello, a voler rappresentare la Classe dei Cavalieri, gli aristocratici, che andavano alla guerra con il cavallo; la pancia corrisponde invece al Terziere Borgo Dentro, a voler alludere alla Borghesia; la coda e l’ala, al Terziere Casalino, a simboleggiare la Classe dei Pedoni. Quest’ultimi erano costituiti da contadini inurbati che andavano alla guerra a piedi con il solo uso dell’arco e della balestra.
L’antica Caccia del Toro viene da 40 anni rievocata nello splendido Palio dei Terzieri: gli arcieri delle tre parti si sfidano tirando frecce su sagome di tori di razza chianina fissate su una piattaforma girevole-.
Tre turni per vincere l’ardua prova, tre turni per centrare il Toro, che gira a tre velocità diverse. Tre sono i minuti a disposizione degli arcieri per centrare le sagome.
Al termine della terza manche, il Terziere che ha ottenuto il maggior punteggio si aggiudica l’ambito premio: il Palio, splendido arazzo dipinto realizzato dalla mano esperta del Maestro pievese Antonio Marroni.
Il Palio raffigura gli arcieri che omaggiano il Maestro di Campo – il giudice della gara – prima del segnale di inizio della competizione.
Questo e molto altro è il Palio dei Terzieri.
Il 15 Agosto il Terziere Casalino, vincitore del Palio 2011, vi aspetta in Piazza Plebiscito alle ore 17:30, per il lancio della sfida, al cospetto dei due Terzieri contendenti. Il Pallium sarà consegnato al Podestà fino al giorno della Caccia al Toro.
L’affascinante scontro per l’ambito Palio inizierà Domenica 19 Agosto alle ore 17:00, quando il maestoso Corteo Storico sfilerà per la Città. Centinaia i figuranti che attraverseranno le vie medievali di Castel della Pieve per raggiungere il Campo di Santa Lucia dove si svolgerà la sfida della “Caccia del Toro”
Per tutto il periodo che va dall’8 al 19 agosto Città della Pieve, completamente imbandierata dei colori delle tre parti, vive una intensa immersione nel Rinascimento, momento in cui visse il suo più importante figlio Pietro Perugino, in numerose manifestazioni musicali, teatrali, rievocative. Saranno anche aperte le caratteristiche taverne dove si potranno gustare piatti tipici della tradizione umbro-toscana.
