Si narra che un tempo, nelle notti di luna piena, i due cervi più forti e potenti del branco si incontrassero alla fonte d’acqua sulfurea per dissetarsi. Poi arrivarono le guerre e i cervi scomparvero… fino a 200 anni fa, quando i mammiferi furono nuovamente avvistati presso la fonte. I cervi erano tornati e ancora oggi vivono in branco nei boschi della Val Fiscalina. E se il cervo è diventato nel tempo il simbolo dello Sport & Kurhotel Bad Moos****S di Sesto Pusteria (BZ), anche il bosco, con le sue essenze e le sue erbe, è entrato a pieno titolo nella SPA Bad Moos.
Se il cervo entra in hotel – Varcando la soglia dello Sport & Kurhotel Bad Moos e osservando gli ambienti, si nota un particolare che si ripete di stanza in stanza, un dettaglio che non passa inosservato. Compare nelle pareti in legno della sala ristorante, si ritrova nelle decorazioni dei paralumi e nelle suite dipinto sul camino: è il cervo, che sta a ricordare il legame con il territorio e la natura. L’hotel infatti è armoniosamente inserito nel contesto della Val Fiscalina e coniuga perfettamente tradizione e tipicità a eleganza e lusso.
Gli ambienti sono ampi e luminosi grazie alle grandi vetrate che danno la sensazione di essere un tutt’uno con le maestose montagne che circondano il complesso. Alla vista spiccano i colori: grigio, verde salvia e rosso bordeaux predominano la scena, mentre tra i materiali si ritrova il tradizionale lodenaltoatesino e i preziosi intarsi in leder (cuoio) nero.
Le magie delle erbe – Si ispira ai benefici delle erbe officinali altoatesine il pacchetto “La magia delle erbe” dello Sport & Kurhotel Bad Moos pensato per l’estate. Valida dal 21 luglio al 4 agosto 2012, l’offerta comprende 3 (gio-dom) o 4 notti (dom-gio) in mezza pensione a partire da 594 euro a persona, con sistemazione in camera matrimoniale standard Cima Uno. Inclusi nel pacchetto i trattamenti wellness: 1 scrub Dolomia con farina gialla, sali del Mar Morto, Lemongrass e olio di mandorle (25 min.), 1 bagno Himalaya con acqua sulfurea (25 min.), 1 rituale drenante “gambe leggere” con applicazione e massaggio a base di una miscela tiepida di fango ed estratto di alghe della Bretagna (75 min),1 impacco depurativo alle erbe (20 min).
Non solo erbe, cirmolo e larice sulla pelle – Per chi vuole ispirarsi al bosco anche per i trattamenti wellness, niente di meglio di larice e cirmolo. Il larice ha la proprietà di purificare e disintossicare il corpo, il cirmolo invece aiuta ad alleviare stress e fatica.
Si può scegliere il Massaggio all’essenza di larice, di circa 50 minuti, che favorisce la circolazione sanguigna ed è utile contro i dolori reumatici e le infiammazioni alle vie respiratorie (65 euro). Più completo è il Rituale corpo “Il larice”, della durata di circa 2 ore, comprende un peeling speciale a base di farina di larice per liberare la pelle dalle impurità, un bagno caldo con acqua sulfurea al larice e un massaggio idratante con un balsamo al larice per stimolare la circolazione e favorire il naturale processo di rigenerazione e riequilibrio della pelle (125 euro).
C’è infine il Massaggio all’essenza di cirmolo, di circa 50 minuti, ideale per rilassarsi e ritrovare le energie, agisce in particolare nelle zone del corpo dove si accumulano le tensioni (65 euro).
Boschi di larice e pino cembro alle porte del Bad Moos – Oltre il fresco ruscello di Sesto, sotto la Cima Scarperi, si trova un prato incantato con alti e maestosi larici, sembra quasi un bosco delle favole quanto sono alte le piante, oltre 40 metri, con radici profonde e forti e un legno ricco di resina. Resistente al clima rigido di montagna, il larice è divenuto ben presto uno dei legni più utilizzati per il tetto e le parti più esposte della casa, ma anche per i mobili grazie alla sua particolare venatura. “Lärcher”, in tedesco, è anche un famoso cognome e tradizione vuole che i componenti di questa famiglia perforassero i larici per estrarre la resina dalla quale ricavare unguenti curativi e acqua ragia.
Il larice cresce tra i 1.000 e i 2.000 metri di altitudine, si ritira oltre i 2.000 metri dove invece si continua a trovare “l’alpinista estremo” del mondo degli alberi: il pino cembro. Il suo legno ricco di oli eterici profuma il bosco e l’ambiente nel quale si trova anche anni dopo il taglio. Il suo profumo influisce sulla psiche e sull’organismo, migliora il sonno perché abbassa il normale battito cardiaco, rilassa il corpo e la mente.
Info: Sport & Kurhotel Bad Moos****S, via Val Fiscalina 27, Sesto Moso (BZ) – tel. 0474.713100 www.badmoos.it