Con l’arrivo di giugno a Cavallino-Treporti ritorna puntuale l’appuntamento con il Palio Remiero delle Contrade . Siamo oramai giunti alla dodicesima edizione , un altro passo importante per questa manifestazione che è diventata una tradizione del territorio nel corso di questi anni. Un avvenimento di grande richiamo e di grande fascino che coinvolge residenti, turisti, enti pubblici, operatori economici, società remiere, il tutto supportato dal contributo e dalla passione dei Capi delle 12 Contrade: la voglia di esserci, di partecipare e di rendere sempre più competitivo e apprezzabile questo evento ha reso il Palio una delle date estive più importanti nel panorama delle iniziative che hanno luogo sulla costa dell’Adriatico.
Una competizione sana che fa risaltare il senso di appartenenza ad una Contrada piuttosto che all’altra, da Punta Sabbioni al Faro Piave, lungo tutti i piccoli “quartieri” che per l’occasione si colorano a festa. Palio Remiero significa anche Feste di Contrada, che nei giorni antecedenti domenica 19 giugno, data clou dell’evento, riuniscono nelle varie località di Cavallino-Treporti un gran numero di residenti e turisti, pronti a degustare le specialità culinarie proposte dai contradaioli.
Ma Palio Remiero delle Contrade è anche sfida, non solo a colpi di remi nella voga alla veneta, ma anche in tutti gli eventi collaterali che poi fanno classifica per l’assegnazione del titolo finale: il torneo di calcio a 5, il torneo di bocce, il tiro con l’arco e, a settembre, la Regata di Treporti, che chiude il calendario delle manifestazioni.
Palio Remiero delle Contrade che da quest’anno ha un nuovo presidente, Aldo Rosso. Fra le novità, la scelta dell’artista Gianmaria Potenza che sarà l’autore del Palio d’arte.
Il programma del Palio Remiero e di molte altre iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi: www.palioremiero.it
L’Osella abbinata al 13° Remiero delle Contrade di Cavallino-Treporti, realizzata dai maestri vetrai di Murano, quest’anno riporterà il logo della Contrada di Ca’ di Valle. L’Osella viene realizzata tutti gli anni dalla vetreria artistica “Idea Murano” di Venezia: a partire dal 2004 sono state già riprodotte le Oselle con i loghi delle Contrade di Lio Piccolo, Mesole, Ca’ Ballarin, Cavallino, Treporti, Saccagnana e Punta Sabbioni. Lo scopo è di formare una collezione di tutte e dodici le Contrade del Litorale di Cavallino-Treporti.
Osella Moneta veneziana (dal veneto osèl, uccello) d’argento, coniata ogni anno in numero proporzionato a quello dei nobili del Maggior Consiglio ai quali era donata dal Doge; prese il nome di o. perché sostituì le 5 anatre selvatiche che il Doge a dicembre regalava a ogni nobile del Maggior Consiglio, fino al 1521, quando fu impedita la caccia nella laguna di Marano (Udine).