Il 5 maggio 2012 il Giro d’Italia partirà dalla Danimarca, e gli occhi di tutto il mondo ciclistico saranno puntati sulle cittadine di Herning e Horsens, nella penisola dello Jutland, ospiti di questo inizio del Giro in trasferta.
La sera del 5 maggio Herning ospiterà la prima tappa, una prova a cronometro con partenza e arrivo in città. Nelle due tappe successive (200 km ca.l’una) i ciclisti esploreranno il dolce paesaggio dello Jutland tra Herning e Horsens.
La Danimarca è la degna ospite di uno dei Giri ciclistici più importanti al mondo, questo Paese di circa 43.000 km quadrati di superficie (compresi 700 km quadrati di acque interne), vanta una rete di piste ciclabili di 12.000 chilometri! I danesi hanno sviluppato una cultura ciclistica esemplare, che naturalmente avvantaggia anche gli ospiti che si recano in Danimarca per una vacanza con il vento fra i capelli. La rete di itinerari percorribili con la bicicletta in Danimarca è unica. Le piste ciclabili, sicure, collegate fra loro e si possono raggiungere gli angoli più remoti del paese. Lungo i percorsi ci sono numerose possibilità di pernottamento.
Le piste sono indicate da una segnaletica rappresentata da una bicicletta bianca su sfondo azzurro. Gli 11 itinerari nazionali sono sempre indicati dal numero (da 1 a 11) in bianco su sfondo rosso (i colori della bandiera). La lunghezza degli itinerari ciclistici nazionali varia da 230 a 650 km, tranne l’itinerario n°10 – Giro di Bornholm – che è lungo “appena” 105 chilometri.
In Danimarca i ciclisti quindi non sono una curiosità. I danesi amano la propria bici, e sono uno delle popolazioni che più pedalano al mondo, una affermazione facile da verificare, anche solo facendo un giro per le strade di Copenaghen. Nella capitale danese è normale vedere i politici parcheggiare le due ruote davanti al Parlamento o l’attore famoso con la spesa sul manubrio e persino la famiglia reale salta spesso in sella alle due ruote in occasione di eventi ufficiali o per portare in giro i figli per la città.
