Vino, sapori, olio di questa terra meravigliosa, ricca di storia, monumenti e eccellenze alimentari.
La primavera risveglia i sensi e la voglia di andare. I campi del grano si riempiono di papaveri rossi e così tutte le scarpate che fiancheggiano le strade, che bel vedere!
E parlando di strade ci si può riferire anche alle” strade del vino, dell’olio dei sapori di Toscana” e alla guida edita dalla omonima associazione. Sono 22 le strade che si sono associate, ognuna con le sue caratteristiche ambientali, paesaggistiche e di prodotti tipici.
Quello che affascina sono i numerosi prodotti che compongono il “sapore” della Toscana. I migliori vini, gli olii sopraffini che si
spremono qui, dolci, pane, la carne chianina, salumi letteralmente ricoperti di pepe, miele, fagioli e cavolo nero, marroni, formaggi, cereali come il farro, tartufi e funghi, zafferano. Allora vi faccio i nomi: i brigidini, i carmignanini, e gli zuccherini, la Bozza, testaroli, la Marocca di Casola, il pane di Marocco di Montagnoso, torta d’erbi, bottarga, torta co’ bischeri, aleatico, tortelli maremmani e acquacotta, coscia di monaca, pici, capocollo e finocchiona…. ce ne sono altri nella guida, ognuno tipico di quella zona o di quel preciso paese, ce ne sono molti che hanno rinomanza solo locale, ma non per questo meno validi.
Nella guida sono presenti anche la descrizione del territorio, itinerari turistici, musei ed enoteche. I testi sono riportati molto opportunamente in italiano e in inglese!
Un viaggio per trascorrere alcuni giorni di inizio primavera in questa terra toscana ricca di sorprese, lascia in bocca solo ottimi “sapori”!
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