Alle Scuderie del Quirinale, dal 25 febbraio al 10 giugno: “Tintoretto”, mostra monografica curata da Vittorio Sgarbi. Grande attesa per la mostra dedicata al Tintoretto, a cui non era dedicata una monografica dal 1937. L’esposizione sarà suddivisa in sezioni di poche opere scelte e capolavori indiscussi che si apre e conclude presentando i due autoritratti: quello giovanile del Victoria & Albert Museum di Londra e quello senile del Louvre.
Al Palazzo delle Esposizioni, dal 13 marzo al 27 maggio: “Arturo Ghergo”, una mostra sul fotografo delle dive e delle personalità dagli anni Trenta agli Anni Sessanta (tra gli altri fotografati da Ghergo Papa Pio XII, Luigi Einaudi, Alcide De Gasperi, l’Aga Khan, Pietro Badoglio, Sofia Loren, Ingrid Bergman, Gina Lollobrigida, Vittorio Gassman e Amedeo Nazzari).
Al Palazzo delle Esposizioni, dal 7 febbraio al 6 maggio: “Il Guggenheim. L’avanguardia americana 1945-1980″, viaggio nella storia dell’arte americana composto da una sessantina di capolavori del nucleo centrale della collezione della Solomon R. Guggenheim Foundation, provenienti da tutti i musei del gruppo (New York, Bilbao e Venezia).
Alla Galleria Borghese, mostra in corso fino al 9 aprile: “I Borghese e l’antico”: decine di statue classiche risalenti all’età aurea dell’ultima Repubblica e del Primo Impero, tornano in mostra nella Villa dei Borghese dopo circa due secoli, quando vennero acquistate da Napoleone Bonaparte a Camillo Borghese per 13 milioni di franchi.
Alla GNAM, Galleria Nazionale di Arte Moderna, mostra in corso fino al 4 marzo: “Arte Povera”.
