Da non perdere la sfilata in maschera lungo le strade storiche di Telc (www.telc.eu) e Cesky Krumlov (www.ckrumlov.info). Entrambe le cittadine sono sotto tutela Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Ma l’Unesco, che in Repubblica Ceca ha avuto modo negli anni di ingrossare notevolmente il suo autorevole elenco con capolavori artistici, architettonici e naturalistici di ogni genere, ora ha da poco inserito nella sua Lista anche le caratteristiche maschere di Hlinsko, nella Regione di Pardubice, realizzate artigianalmente e dotate di nomi bizzarri come “chiazzato, donnina, spazzacamino ecc. Le si può ammirare in tutto il loro sfacciato splendore nel museo all’aperto di Vesely Kopec (www.vesely-kopec.eu).
In Moravia meridionale, nella bellissima area Lednice-Valtice, tra le principali attrazioni turistiche del suolo ceco oggi sotto effige Unesco, Lednice festeggia con mascherate, allegorie, parate, spettacoli, buonumore ma anche appunto con il rituale dell’uccisione del maiale, tradizione molto sentita in tutta la Repubblica Ceca e momento clou del calendario e della vita contadina in genere (www.lednice.cz e www.plavby-lednice.cz).
E sempre in Moravia, nella Regione di Zlin, c’è un lembo di terra dove il tempo si è davvero fermato: è il museo all’aperto di Roznov pod Radhostem, il più grande nel suo genere di tutta l’area mitteleuropea. Qui il Carnevale ha ancora i colori e i sapori di ieri e al visitatore che si presti a un nostalgico ma più che mai divertente tuffo nel passato offre, oltre a un ricco programma di festeggiamenti popolari e di variopinto folklore, tutta l’irresistibile seduzione della cucina contadina e, neanche a dirlo, una vasta gamma di piatti e prodotti tipici a base di maiale. Tra le altre simboliche tradizioni popolari, che si perpetuano un po’ in tutto il Paese ma che qui vengono reiterate con particolare enfasi e che godono di un contesto ideale, anche il seppellimento del contrabbasso, a simboleggiare la fine di festeggiamenti e gozzovigliamenti e l’inizio della quaresima e della sobrietà (www.vmp.cz).
L’uccisione del maiale, insieme a un mercato di artigianato locale e spettacoli folkloristici fanno da corollario anche al Carnevale di Strani (www.strani.cz), in Moravia orientale, noto anche fuori dai confini cechi con il nome di “Fasank”. La festa pone l’accento soprattutto su tradizione e folklore, che culminano nell’attesissima Danza delle Spade, che chiude la grande parata. Lo spettacolo, davvero molto suggestivo, vede i danzatori ballare con sciabole di legno borchiate e dotate di cerchi metallici.